20 Apr (Italiano) CON “TOSCA” ALLA SCOPERTA DELLA ROVERETO OTTOCENTESCA: 21-24 aprile Rovereto
CON “TOSCA” ALLA SCOPERTA DELLA ROVERETO OTTOCENTESCA
Colpi di cannone ed i rintocchi della Campana dei Caduti
per dare avvio al Festival dedicato alla lirica ed alla città
Dal 21 al 24 aprile Rovereto svela il suo lato ottocentesco grazie al Festival Progetto Opera, un’iniziativa dell’Associazione Culturale Euritmus, incentrata sull’opera lirica e la valorizzazione del territorio.
L’edizione 2016 è dedicata al melodramma in tre atti Tosca, di Giacomo Puccini, che sarà allestito, prodotto e messo in scena al Teatro Zandonai sabato 23 aprile alle 20.45 – in replica domenica 24 aprile alle 17.30 – quale epilogo di un ricco e variegato programma di eventi che ricordano i duecento anni dalla caduta dell’egemonia di Napoleone.
Il tutto si inaugura, nell’Anfiteatro della Campana dei Caduti, giovedì 21 aprile alle ore 19.45, con il Gran Concerto Sinfonico di apertura, un “evento unico” in quanto verranno eseguite assieme la Sinfonia n 3 di Ludwig van Beethoven e l’Overture 1812 di P. I. Tchaikovsky, eseguite dall’Orchestra delle Alpi diretta da Shenka Luo.
Particolare la presentazione del pezzo di Tchaikovsky, realizzato proprio come indicato nell’originale partitura (che commemora la sventata invasione francese della Russia, e la conseguente devastante ritirata dell’armata napoleonica, per l’appunto nel 1812), con 11 colpi di cannone a salve, idealmente “combattuti” dai rintocchi di campana. E tutto ciò avverrà sul Colle di Miravalle, dove, al termine dell’esecuzione, si assisterà anche ai rintocchi della Campana Maria Dolens, che inneggiano alla pace ed alla fine delle bellicosità.
È dal 2005 che in tutto il mondo non viene fatta una esecuzione così (l’ultima volta avvenne in Australia).
In caso di maltempo il concerto, senza gli spari di cannone, sarà ripreso alle 20,45 nella Chiesa di San Marco a Rovereto. Il concerto è ad ingresso libero in quanto offerto dall’Oleificio Costa per il suo duecentesimo anniversario ed è realizzato in collaborazione con la Fondazione Opera Campana dei Caduti.
Molte le forze messe in campo da parte dell’Associazione Euritmus di Rovereto per la riuscita di Progetto Opera 2016, direttore artistico Klaus Broz, che ha come fulcro la produzione dell’Opera Lirica “Tosca” di Giacomo Puccini, in scena sabato 23 aprile nella degna cornice di Teatro Zandonai a Rovereto ore 20,45 sotto la regia di Luigi Orfeo.
Visto il grande successo della scorsa edizione (il tutto esaurito dei posti solo nella prevendita) è prevista una replica pomeridiana domenica ore 17,30, sempre allo Zandonai di Rovereto. La direzione dell’Orchestra delle Alpi, formata da professionisti d’eccellenza del panorama musicale italiano è affidata anche quest’anno al Maestro Lorenzo Tazzieri, apprezzato anche dai Roveretani più esigenti per la padronanza e la precisione del gesto musicale.
Degno di nota il cast di artisti internazionali come Maria Simona Chianchi nel ruolo di Tosca, Romolo Tisano (Cavaradossi), Otar Nakashidze (Scarpia), che affiancheranno giovani di talento che si sono distinti nelle audizioni internazionali indette appositamente nel novembre scorso a Riva del Garda in collaborazione con il Conservatorio.
E’ infatti importante obiettivo dell’Associazione Culturale Euritmus quello di produrre eventi culturali ponendo attenzione sul potenziale delle giovani generazioni, coinvolte sul palco, negli allestimenti – forte la sinergia anche con l’Accademia di Belle Arti di Verona per costumi e allestimenti – e come pubblico di spettacoli dedicati, come “Ti racconto Tosca”, narrazione ad opera del regista Luigi Orfeo Lupo che con cantanti e musicisti porterà al Liceo “Rosmini” di Rovereto gli intrecci, le suggestioni, le emozioni ed i retroscena dell’Opera.
Venerdì 22 aprile sarà invece la giornata dedicata a rivivere storicamente il periodo del primo decennio dell’Ottocento, a partire dagli interessantissimi aneddoti che legano la Tosca proprio alla città di Rovereto, presentati nella guida all’ascolto “Tosca, la vera storia” alle 16,30 in sala Caritro di Rovereto a cura di Federica Fanizza; dalle 17,30 al Castello di Rovereto ci sarà modo poi di scoprire più da vicino il mondo bellico e politico di Napoleone visionando armi storiche conservate presso il Museo Storico della Guerra di Rovereto e partecipando alla conferenza “Napoleone fra Rivoluzione e Controrivoluzione” a cura dell’Associazione Culturale Anthropos in collaborazione con l’Associazione Napoleonica d’Italia ed il Museo Storico della Guerra. In serata l’ambientazione ottocentesca si sposterà in Piazza Erbe – dove sarà offerto dall’Associazione Nazionale Alpini il Tortel di patate, piatto diffusosi in tutta Europa a seguito delle crisi alimentari portate dalle invasioni napoleoniche – ed in Piazza Malfatti col concerto di marce militari tenuto dalla Rovereto Wind Orchestra. Sabato mattina invece si potrà partecipare alla visita guidata alla Rovereto Ottocentesca.
I biglietti sono venduti in prevendita presso il Circuito delle Casse Rurali e della BCC ed online sul sito: www.primiallaprima.it.
Hanno diritto al biglietto ridotto color che hanno compiuto i 65 anni d’età e gli studenti fino a 25 anni (previa presentazione della tessera universitaria).