Corso di Diploma accademico di 1° livello in: Decorazione/Pittura/Scultura
Anno: 2° anno
Codice: ABAV02
Settore artistico/scientifico/disciplinare: Tecniche dell’incisione-Grafica d’arte
Crediti formativi: 6
Ore: 150
Prof. Giuseppe Vigolo
E-Mail: giuseppe.vigolo@accademiabelleartiverona.it
Obiettivi formativi
• Conoscere i temi principali della storia della grafica d’arte
• Saper riconoscere la tecnica, lo stile grafico e le sue molteplici applicazioni
• Sapere utilizzare e applicare le varie tecniche grafiche
• Saper individuare il materiale e la tecnica più idonei alla propria ricerca artistica
• Utilizzare correttamente gli strumenti messi a disposizione
• Utilizzare un metodo adeguato di lavoro
• Saper organizzare e gestire in maniera autonoma le fasi e i tempi di lavoro
• Saper re-interpretare il tema/soggetto assegnato o proprio
• Conoscere e saper applicare le tecniche di stampa
Contenuti del corso
Il corso è finalizzato alla conoscenza, lo studio e l’analisi dei procedimenti delle tecniche di incisione tradizionali (dirette e indirette), puntasecca, bulino, acquaforte, acquatinta, vernice molle, maniera nera, illustrandole in ordine di: definizione, cenni storici e procedimento tecnico, maturando così una propria coscienza e conoscenza tecnico-operativa delle tecniche calcografiche proposte dal docente, necessari alla realizzazione della matrice e della sua stampa.
Si darà peso alla ricerca personale di ogni studente, con suggerimenti tecnici e didattici attraverso esempi artistici dal passato al contemporaneo, analizzando lo sviluppo reale del lavoro, mantenendolo regolarmente e costantemente sotto controllo, intervenendo opportunamente su eventuali errori o ingenuità tecniche.
La conoscenza delle tecniche consente, nell’ambito della realizzazione dell’incisione, una condizione di padronanza e libertà di ricerca e d’invenzione della propria creatività espressiva.
Fondamentali saranno perciò la scelta, lo studio e l’elaborazione del soggetto da cui si partirà per produrre la matrice da stampa.
Testi di riferimento
– Bruscaglia R. Incisione calcografica e stampa originale d’ Arte, Quattroventi, 1988, Urbino.
– Strazza Guido, Il gesto e il segno- tecnica dell’incisione, Edizioni di Apeiron, 1995, Roma
– Mariani G. Le tecniche d’incisione a rilievo, la xilografia, lineamenti di storia delle tecniche /1, De Luca, 2001, Roma.
– Mariani G. Le tecniche calcografiche d’incisione indiretta, acquaforte, acquatinta, lavis, cera molle, lineamenti di storia delle tecniche /3, De Luca, 2005, Roma
– Mariani G. Le tecniche calcografiche d’incisione diretta, bulino, puntasecca, maniera nera, lineamenti di storia delle tecniche /2, De Luca, 2003, Roma.
– Helmut Friedel, Francisco Goya. Arnulf Rainer – Il sonno della ragione genera mostri, Edizioni Gabriele Mazzotta, 1995
– Massari Stefano, Francesco Negri Arnolfi, Arte e scienza dell’incisione-Da Maso Finiguerra a Picasso, Carocci 1987 (2003)
– Lorenza Salamon, “Saper vedere la stampa d’arte ” (Storia, evoluzione, finalità e tecniche artistiche), Mondadori – Electa, Verona 2010
– Ferdinando Salamon, “Il conoscitore di stampe”, Einaudi, Torino 1960
– Lino Bianchi Barriviera “L’incisione e la stampa originale d’arte” (Tecniche antiche e moderne), Neri Pozza Editore, Vicenza 1984
– Maria Cristina Paoluzzi, Stampa d’Arte, Mondadori, 2003
– Paola Cassinelli e Francesca de Gramatica, Rembrant e i capolavori della grafica europea nelle collezioni del Castello del Buonconsiglio, Pubblistampa Arti Grafiche – Pergine Valsugana, 2008
– S. Giorgio M.,”Piranesi – incisioni, rami,legture, architetture”, Neri Pozza, 1978
Altri testi saranno consigliati durante il corso in base alle esigenze dello studente.
Metodi didattici
• Lezioni frontali e dialogate con appunti personali e applicazione operativa dei contenuti.
• Integrazione con testi e tavole grafiche, fotocopie, strumentazioni audiovisive
• Utilizzo di strumenti specifici della disciplina durante l’attività laboratoriale
Il laboratorio sarà caratterizzato dal lavoro in team fra docente e studente.
Si richiedono: impegno – collaborazione – interesse verso le tematiche – capacità di ragionamento rispetto alle varie difficoltà in fase di realizzazione dell’elaborato – capacità organizzativa.
Nella fase di sviluppo dell’opera, “sulla matrice”, caratterizzanti saranno: conoscenza, padronanza tecnica/metodologica e competenza operativa, capacità ideativa e creativa, originalità, autocritica.
Infine si procederà alla fase di stampa dell’elaborato finito.
Sarà richiesta all’allievo una regolare partecipazione alle lezioni e alla pratica di laboratorio, colloqui periodici con il docente per aggiornamenti di tipo tecnico e concettuale attinenti al lavoro grafico/artistico, impegno e attitudine esecutiva allo scopo di raggiungere una padronanza del mezzo tecnico-espressivo fondamentale alla ricerca e una corretta conoscenza pratica di stampa.
In relazione a queste necessità l’attività in laboratorio procederà per:
– Studio e preparazione del disegno per incisione
– Conoscenza e trattamento dei supporti: lastre (di zinco o rame), taglio, smussatura bordi, lucidatura
– Utilizzo e conoscenza strumenti, quali: punte metalliche, brunitoio, raschietti, berceau, bulini etc.
– Utilizzo e preparazione delle vernici, sapendole conoscere per uso e caratteristiche tecniche
– Conoscenza e corretto utilizzo dell’acido per morsure
– Procedimento metodologico di stampa nell’ordine: inchiostrazione (comprende la preparazione, la stesura su fornelletto, asportazione dell’inchiostro in eccesso, pulitura, ritocchi finali), regolazione e utilizzo del torchio, preparazione della carta, stampa.
Modalità di valutazione
L’allievo dovrà presentare una cartella contenente una selezione delle migliori stampe eseguite nel corso dell’anno accademico in ordine temporale.
Le opere presentate dovranno essere accompagnate da didascalie.
Oltre a ciò, il corsista è tenuto a presentare una breve introduzione in forma cartacea della propria poetica e del tema della sua ricerca, con brevi riflessioni e commenti attinenti alle varie discussioni tenute assieme al docente nel corso dell’anno.
L’allievo dovrà sostenere una presentazione verbale a fronte della commissione d’esame riguardante l’intero materiale presentato e rispondere adeguatamente alle domande di carattere tecnico riguardanti la materia (nell’ordine di Definizione, Cenni Storici, Procedimento Tecnico).
Inoltre si dovranno selezionare i tre lavori più rappresentativi svolti durante il corso dell’anno, da lasciare per l’archivio storico artistico dell’Accademia di Belle Arti.