Per l’Accademia di Belle Arti statale di Verona la Terza Missione è l’insieme delle attività con le quali l’Istituzione entra in relazione diretta con la società e il suo contesto socio-economico, integrando alla prima missione – cui fa riferimento l’attività didattica – e alla seconda missione – cui invece fanno capo le attività di ricerca – anche attività che favoriscono il trasferimento e la condivisione della cultura e dell’innovazione nelle arti, nel design e nel restauro.
Si tratta di attività rivolte all’esterno – soggetti e gruppi sociali ulteriori rispetto a quelli consolidati – e caratterizzate da modalità di interazione, contenuto e forma variabili e dipendenti dal contesto, in grado di promuovere la crescita economica e sociale del territorio e più in generale di creare valore per la società intera.
Per assicurare la qualità e il raggiungimento degli obbiettivi della Terza Missione, l’Accademia persegue adeguate politiche incentrate su due assi principali: la valorizzazione, non solo economica, della conoscenza da un lato; la produzione culturale, finalizzata alla crescita culturale e sociale dall’altro.
Nell’ambito del primo asse, i due dipartimenti di Arti Visive e di Progettazione e Arti Applicate dell’Accademia collaborano ogni anno con imprese, organizzazioni ed enti per promuovere il trasferimento della conoscenza e della ricerca. Rientrano in questa cornice attività finalizzate alla gestione della proprietà intellettuale e del diritto d’autore, la ricerca conto terzi, in particolare derivante da rapporti ricerca industria e la gestione di strutture di supporto per l’inserimento lavorativo dei propri studenti nel tessuto economico territoriale.
Nel secondo asse rientrano le attività di produzione artistica e culturale, che avvengono attraverso la valorizzazione del patrimonio culturale e artistico, la promozione e la divulgazione ad accesso libero, la formazione permanente, il public engagement.