Corso di diploma accademico di Secondo livello
L’offerta didattica è diretta a studenti provenienti tanto dalle Accademie di Belle Arti che dall’Università.
Il biennio si vuole presentare come Centro di Eccellenza Nazionale di studio e di ricerca progettuale applicata al sistema-prodotto.
Il percorso di studi per il conseguimento del Diploma accademico di secondo livello della Scuola di Progettazione artistica per l’impresa ha l’obiettivo di offrire una serie di strumenti progettuali afferenti il design management e di fornire le competenze necessarie per assumere la direzione creativa di realtà produttive complesse in cui prodotti, servizi, eventi e strategie comunicative sono integrati lungo tutto l’iter progettuale.
A partire da una solida formazione teorica e pratica, artistica e scientifica di base, i corsi permettono di acquisire la padronanza della gestione delle relazioni che intercorrono tra le componenti di prodotto, i servizi associati, la comunicazione, gli strumenti di promozione, le fiere e gli eventi, fino alla dismissione e al riciclo dei materiali secondo un approccio incentrato sulla progettazione del sistema-prodotto. Più in particolare lo studente apprende le tecniche e gli strumenti necessari per governare i diversi fattori di successo che riguardano l’identità del marchio e l’intero ciclo di vita del prodotto che si vogliono sviluppare.
Il contesto contemporaneo si presenta altamente complesso, internazionale e mutevole, quindi l’approccio rigorosamente monolitico e l’invenzione isolata – sia essa di prodotto, di servizio, di comunicazione, di packaging o di allestimento d’interni – non sono più sufficienti per sovrastare la crescente competitività e per produrre eccellenza, innovazione e sviluppo: la progettazione organizzata sulla base dell’intero sistema-prodotto, il marketing e la gestione strategica, la padronanza delle logiche di filiera dell’intero sistema, la conoscenza delle potenzialità sinergiche delle reti d’impresa e dei processi di internazionalizzazione, la comunicazione integrata e i nuovi media sono insegnamenti che arricchiscono le competenze del progettista creativo e orientato verso posizioni in ambito manageriale.
La figura cui mira il profilo formativo è quella di un professionista capace di operare come art director nel contesto contemporaneo internazionale e altamente competitivo, che sa integrare i saperi delle diverse strutture aziendali – Direzioni Ricerca e Sviluppo, Marketing, Produzione, Commerciale, Sostenibilità – e che sa trasferirli con efficacia nel progetto del sistema-prodotto.
Il naturale sbocco professionale è all’interno di realtà industriali dinamiche orientate al design oppure all’interno di istituti di ricerca, di società di consulenza, di comunicazione e di distribuzione afferenti al mondo del design. Il ruolo ricoperto interagisce con le più alte cariche aziendali e trova spazio con la qualifica di art director, di designer del sistema-prodotto, di trend analyst, di corporate image manager, di progettista di servizi, di event manager, di retail designer o di visual merchandiser. Una possibile prospettiva occupazionale coerente con il contesto odierno è anche quella imprenditoriale nei settori della produzione di beni, della distribuzione o della fornitura di servizi sempre legati al design.
Il profilo conseguito sarà caratterizzato da competenze spendibili in contesti professionali pubblici o privati nei quali sia richiesta abilità nella gestione della complessità e nella progettazione.
Le tematiche e le competenze applicative sviluppate copriranno i seguenti settori:
1) gestione e sviluppo di progetti afferenti i processi aziendali di crescita e di innovazione;
2) ricerca volta all’applicazione di nuovi materiali, di nuove tecnologie e di nuove tipologie di prodotti;
3) intervento nell’ambito delle risorse sostenibili;
4) valorizzazione e sviluppo delle eccellenze presenti sul territorio e riconducibili al design;
5) progettazione e comunicazione visuale di impresa;
6) organizzazione e allestimento di eventi espositivi: fiere/convegni/mostre/grandi eventi;
7) consulenza nell’analisi e nello sviluppo di progetti formativi finalizzati alla crescita delle aziende;
8) sviluppo di nuove realtà imprenditoriali incentrate sulla produzione di beni e di servizi oppure sulla loro distribuzione.
Anno | Codici | Discipline | CFA | Totale |
1 | ABST48 | Teoria e storia del disegno industriale | 6 | 60 |
ABLE69 | Marketing e management | 6 | ||
ABPR17 | Design 1 | 12 | ||
ABPR19 | Grafica multimedia | 6 | ||
ABPR17 | Design system | 6 | ||
ABTEC37 | Metodologia progettuale della comunicazione visiva |
6 | ||
ABST51 | Linguaggi dell’arte contemporanea | 6 | ||
ABST55 | Antropologia culturale | 6 | ||
ABLIN71 | Inglese per la comunicazione artistica | 4 | ||
*Attività formative a scelta dello studente | 2 | |||
2 | ABLE69 | Logica e organizzazione dell’impresa | 6 | 60 |
ABPR17 | Cultura del progetto | 6 | ||
ABPR17 | Design 2 | 12 | ||
ABPC67 | Copy writing | 6 | ||
ABPV64 | Progettazione di allestimenti | 6 | ||
ABPR31 | Direzione fotografia | 4 | ||
ABST58 | Psicosociologia dei consumi culturali | 6 | ||
*Attività formative a scelta dello studente | 4 | |||
*Attività formative a scelta dello studente nel biennio: seminari, workshop, stage |
6 | |||
Prova finale | 10 |