Corso quinquennale a ciclo unico in: Restauro PFP1
Anno: 4° anno
Codice: ABPR26
Settore artistico/scientifico/disciplinare: Restauro per la decorazione
Crediti formativi: 8
Ore: 100
Prof.ssa Adele Trazzi
E-Mail: adele.trazzi@accademiabelleartiverona.it
Obiettivi formativi
Fornire un supplemento d’informazioni sulle tecniche esecutive, i materiali costitutivi e le tipologie degradative di questi manufatti. Condurre lo studente ad una più compiuta autonomia critica circa le problematiche operative durante le attività pratiche di laboratorio.
Prerequisiti
Aver frequentato le lezioni e sostenuto l’esame: Restauro dei gessi e degli stucchi 1.
Contenuti del corso
Storia e caratterizzazione della produzione stucchiva: materiali e tecnologie, in relazione alle fasi storiche e gli stili artistici. Verranno esaminati trattati e ricettari con particolare riferimento alle seguenti tecniche: stucco forte, scagliola e cemento decorativo.
Fenomeni degradativi: degrado del manufatto in relazione alle condizioni ambientali e ai materiali costitutivi; lessico specifico e Nor.Mal; redazione di uno stato conservativo.
Fasi operative
Consolidamento e incollaggio: polimeri di sintesi e imperniature; attrezzature e metodologie.
Pulitura: uso dei solventi, metodi acquosi supportati.
Stuccatura: materiali e attrezzatura.
Protezione: prodotti polimerici filmogeni.
Finitura estetica: ritocco pittorico, teoria, metodologia e materiali.
Testi di riferimento
Le malte antiche e moderne tra tradizione e innovazione – E. Pecchioni, F. Fratini, E. Cantisani
Cementi decorativi liberty – V. Giola
Scultura e calchi in gesso – L. D’Alessandro, F. Persegati
L’arte dello stucco in Europa dalla tarda antichità all’età gotica – M. Corgnati
Pietre e marmi artificiali – M. Cavallini, C. Chimenti
Lo stucco – Atti del Convegno di Bressanone 2001
Le ricette del restauro: malte, intonaci, stucchi dal XV al XIX sec. – C. Arcolao
L’uso di Agarosio e Agar per la preparazione di gel rigidi – AAVV
Gel rigidi di Agar per il trattamento di pulitura di manufatti in gesso – AAVV
Metodi didattici
Attività di laboratorio: restauro di manufatti vincolati, sotto la supervisione della competente Soprintendenza.
Lezioni frontali.
Modalità di valutazione
L’allievo verrà valutato nel corso dell’attività laboratoriale obbligatoria. A sostegno delle operazioni effettuate verrà chiesto al candidato di compilare uno stato di conservazione del manufatto affidatogli, registrare in maniera puntuale e dettagliata tutte le lavorazioni effettuate con particolare cura nel precisare modalità e tempi di applicazioni dei materiali utilizzati. L’eleborato sarà oggetto di discussione in sede d’esame.